martedì 15 luglio 2008

TESTE DI TURCO ( NAPOLITANO) di Fabio Norcini

Pensierini della sera

(omaggio a Marcello Marchesi)


di Fabio Norcini


Indignati. Sono indignati. Cribbio! Da Furio Colombo (ma dove va a farsi i capelli? Dal carrozziere?) a tutte quelle belle anime che sono riuscite nell’abracadabra di far sparire l’opposizione o, peggio, farla incarnare da Ninì l’agreste, ecco che arrivano i cori di reprimende per chi dice pane al pane e vino al vino (e pompino al pompino). E Fini tiene cattedra di satira. Ma che paese è questo? Dove anche i giullari, certo quanto funzionali al potere, rischiano di emigrare su RTV38 come il povero Funari o di cantare con Gaber: “Si può, farsi ognuno il proprio blog!”. E ora tocca sentire le lezioncine saccenti di chi ha inventato i girotondi e che, defraudato dal ruolo di vigile vigilante e arbitro di  quando mondo e terra dovrebbero cadere, e su chi deve andare tutto giù per terra, dice la sua sul comico, invece di farsi una bella overdose di Nutella. Aspettiamo interventi ai massimi livelli dei grandi pensatori cantautori, più lamentosi che urlatori, comunque “chitarrosi”, come li definiva il grande Sergio Saviane. E degli altri guitti di quel circo barnum messo su dal nipote di nonna papera, nella sua bella fattoria (pardon: loft). Non toccategli il presidente della repubblica, che sfoggia un panama borsalino, forse per far colpo sulla signora Mastella. Raccogliamo le firme contro il governo, dopo aver perso anche la faccia, ultima farsa che neanche Scarpetta avrebbe saputo scrivere. 


TEOREMI

SUA BASSEZZA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO