sabato 11 ottobre 2008

RIMBOCCHIAMOCI IL CERVELLO di Biscarozzi Primo

...ed eccoci così arrivati al termine di una settimana nel corso della quale sono stati persi, da non si sa chi, 1350 miliardi di euro e tutti ( se si esclude il calvo Berlusconi )  si mettono le mani nei capelli e mandano i sette nani a Parigi a rimettere le cose a posto. Come mandare un appestato a curare la peste, visto che a combinare il danno sono stati proprio loro: i sette nani che in impeto di megalomania si fanno chiamare i sette grandi. Hanno stilato un comunicato in cui danno la ricetta per risollevare le sorti del malconcio capitalismo ma si sono dimenticati il punto più importante: le risorse del pianeta, che non sono più sufficienti, al ritmo di consumo attuale, per soddisfare le esigenze dei quasi sette miliardi di individui che lo popolano. A loro questo dettaglio sfugge e si inventano liquidità inesistenti e generano nuovi casini a cui seguiranno tafferugli nei paesi ex ricchi e migrazioni in quelli sempre più poveri. La soluzione secondo il Kainano? Comprate azioni Enel e Eni, quelle energetiche, dove la crisi è più critica! Forse è davvero ora di dire Basta a questi buffoni! Forse è davvero arrivato il momento di rimboccarsi il cervello e cominciare a ragionare con la nostra testa.


IL FAMOSO PIANO B di Paride Puglia

UNA NUOVA ETICA PER LE BANCHE di Molly Bezz

STILI DI VITA IN TEMPI DI CRISI di Gino Di Frenna


AL BAR DEL BAGAGLINO, E LO CHIAMAVAN DRAGO, di Molly Bezz e Ugo Saijni