mercoledì 11 marzo 2009

BUONGIORNO ITALIA dall' Asino


ALLE RADICI DEL GALANT'ASINO
di Giuseppe Ciarallo

L’uomo necessario. Così, L’Asino nel 1895 definiva il Capo del Governo dell’epoca, conservatore e autoritario, repressore delle proteste operaie, tre volte Primo Ministro, coinvolto in scandali bancari, riformatore della Giustizia e accusato persino di bigamia. Naturalmente stiamo parlando di Francesco Crispi, anch’egli invocato come uomo della provvidenza, anzi… come uomo necessario. 

“Sostengono che Ciccio

E’ un uomo necessario,

Ch’ei sol può trar d’impaccio

Borghese e proletario.

Mi par, se penso bene,

ch’abbian qualche ragione:

il nome gli conviene:
Necessario? Benone!

Egli mandò in galera

Onesti cittadini,

Egli fece carriera

E divorò quattrini.

Egli le membra stanche

Con tre mogli avvivò;

Allo Stato, alle banche

Quanto poté mangiò:

Ei fu speculatore

Nella crisi Edilizia,

Egli fu difensore

D’ogni turpe nequizia.

Egli d’ogni sozzura

Affaristica, immonda

Fece grassa mistura

Per far la pancia tonda.

Or la sua pancia tonda,

Lucida, levigata,

E’ cisterna profonda

D’immondezza privata

E di sterco bancario.

Sì, la trovata è fina:

E’ un uomo necessario,

Anzi un uomo-latrina.”


Come potete voi stessi constatare l' Asino di Galantara precorreva i tempi...


IL DELFINO DELLO SQUALO
di Gianni Allegra


IDENTIFICAZIONE FORZATA
di Paride Puglia


CHE FARE?
di Ro Marcenaro


SECONDI FINI
di Enrico Bertuccioli



ULTIME DA PORDENONE
di Ugo Furlan

ciao pìpol,

ma cos'è questa crisi ? (pereperepeppèpè...)

Non so se le altre crisi che ci sono nel mondo sono come la nostra, 

ma quella che viviamo noi

mostra sempre il suo aspetto migliore: quello virtuale.


Non si arriva alla terza settimana? 

No problem: si spende per sostenere l'economia nelle prime due.


Non c'è lavoro? Falso: i dipendenti pubblici lavorano con tranquillità.


C'è chi lavora troppo: il parlamento. Meglio ridurre ai capigruppo le decisioni, così si fa in fretta.


Mancano le case per la gente che non può comprarle? Si incentivano le depandances e le ville.

L'edilizia scolastica è allo stremo? basta chiudere le scuole e risparmiare sui costi d'esercizio.


Paura del futuro? Si guarda con intensa nostalgia al passato, applicando le vecchie ricette e tutto si risolve.


Vedete? E' sufficiente inforcare gli occhialini 3-d che vi fanno vedere la realtà in modo virtuale.

In fondo, non stiamo poi così male. Vero?


Se pensate che tutto ciò che avete letto fin qua siano cose criticabili sappiate che non siete 

collaborativi con le illuminate decisioni del Piazzista e dei suoi sodali, quindi pericolosi comunisti.

Fate voi.


Alla prossima, se vi va.


ièsuìchen.