mercoledì 19 agosto 2009

Buongiorno Italia dall' Asino

INNO AL SASSOFRASSO
dal Blog di Grillo di oggi


Vi parlerò della droga! La droga! I drograti! Se usi la droga sei un drogato!

Due dati: secondo il ministero della Giustizia, fino alla fine del 2008 in galera c'erano 58.127 detenuti. Adesso ce ne sono 63.771. Sono aumentati di circa 5500 unità, l'unica cosa che aumenta in Italia sono i detenuti.

L'indulto ceppalonico ne aveva liberati ventimila, che sono rientrati quasi tutti. Ma l'indulto, lo sapete meglio di me, è servito non per togliere dalle carceri dei delinquenti ma per tenere quelli veri fuori.

Il discorso è malposto, molto malposto: qui parlano di costruire nuove carceri, ma se Zanna Bianca Maroni dice che la criminalità sta diminuendo che senso ha fare delle carceri nuove, se ci saranno meno criminali fra un po'? Il senso qual è? Vogliono fare anche quelle private, le carceri private! Tronchetti si fa il suo carcere, Ligresti si fa il suo carcere, Colaninno si fa il suo carcere, invece di affidare questa gente ai servizi sociali. La piccola criminalità, anche quella finanziaria, va punita coi servizi sociali. A me non interessa che lo psiconano vada in galera, cosa mi interessa? Lo psiconano deve essere affidato ai servizi sociali, deve spazzare le strade e deve vivere in un bilocale. Quando passi in macchina che vedi Berlusconi che pulisce... che meraviglia, questa è la vera democrazia!

Per fare tutto questo bisogna mettere mano alla legge Fini-Giovanardi, una legge indegna, indecorosa, come chi l'ha concepita. E' una cosa indegna equiparare la marijuana, la cannabis, la canapa cioè una piantina a una droga pesante, bisogna essere bacati di testa.

La legge riempie le carceri ma anche i cimiteri: io ho scritto di quelle persone morte in carcere dopo essere state arrestate per una piantina, parlo del falegname di Perugia Aldo Bianzino e l'operaio Stefano Frapporti di Rovereto.

La canapa è una pianta, come si fa a incriminare una pianta? Anche il Sassofrasso allora. Contiene il principio attivo dell'ecstasy... è un albero, magari Giovanardi ne ha uno nel suo parco. Avrà un Sassofrasso, allora diamo sei anni, dieci anni di galera a uno che detiene un Sassofrasso che contiene il principio attivo dell'ecstasy? Siamo veramente fuori.

Cosa bisogna fare? La Corte di Cassazione il 10 gennaio 2008 ha sancito che la coltivazione sul balcone di casa anche di una sola piantina è da considerarsi un reato perseguibile. Ma perseguibile quanto? Quanto si può perseguire uno che si tiene una piantina sul balcone? Si può perseguire da sei a venti anni di carcere, dice la legge, con una multa che va da 26.000 a 260.000 euro nonché la sospensione del passaporto, patente di guida, porto d'armi, dovrà anche seguire un programma terapeutico e socio-riabilitativo a casa di Giovanardi. Ora lo capite: uno preferisce la pena di morte.

Nel frattempo, mentre fanno queste leggi – anni di galera a uno che ha una piantina – a Gioia Tauro scaricano centinaia di tonnellate di coca che impestano tutta l'Italia. Mentre danno da sei a dieci anni di carcere a uno con una piantina a Milano 150.000 habitué consumano cocaina tutti i giorni.

Questa è una legge ingiusta, antieuropea, ipocrita, mortale, antisindacale, antiintelligenza, discrezionale. Va riscritta, la detenzione di cannabis va depenalizzata: chi fuma uno spinello pagherà una multa, non puoi metterlo in galera come un delinquente abituale. Va fatto un indulto per toglierli tutti dal carcere e fare una legge speciale per mettere dentro i consumatori abituali di cocaina che sono in Parlamento, che conosciamo tutti.



Roma, 18:33

BLOG DI GRILLO SEGNALATO A PROCURA, "E' INNO A CANNABIS"

Il Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri ha predisposto una segnalazione alla procura affinche' valuti se i contenuti del blog di Beppe Grillo "possano connotare gli estremi di reato" previsti degli articoli 82, 83 e 84 della legge sulle droghe (T.U. 309/90), "istigazione e proselitismo e induzione all'uso di droghe". Per il Dipartimento, nel pezzo "postato" dall'artista genovese ("Erba di casa mia") si legge un vero e proprio "inno alla cannabis": le affermazioni fatte da Grillo, "relative ad alcuni aspetti sulla cannabis e sulla carcerazione di persone che utilizzano tale sostanza, sono esternazioni fortemente inesatte, fuorvianti e prive di fondamento. Infatti le cose riportate nel blog e riprese da varie agenzie di stampa sono totalmente destituite di fondamento sia nei fatti ma soprattutto nella realta' scientifica che sta alla base della pericolosita' della Cannabis che e' in grado di produrre gravi effetti dannosi soprattutto nel cervello degli adolescenti quali gravi patologie psichiche come la schizofrenia, alterazioni importanti della memoria, della capacita' di apprendimento, della motivazione ad affrontare e risolvere i problemi, della capacita' di autocontrollo e di giudizio, non che compromettere le funzioni necessarie per la guida sicura degli autoveicoli e delle moto". "Oltre a questo - prosegue il Dipartimento - va considerato il forte pericolo di evoluzione verso l'uso di droghe quali l'eroina e la cocaina. Non e' un caso che la cannabis sia stata la droga di inizio di oltre il 95% degli eroinomani attuali. Sminuire la pericolosita' della cannabis e dei suoi derivati non puo' far altro, soprattutto agli occhi dei giovanissimi e dei minorenni, che ridurre la percezione del pericolo e incrementarne l'uso".