domenica 28 febbraio 2010

Buongiorno Italia dall' Asino


L' ANELLO DI CONGIUNZIONE

di Beppe Ciarallo


E' possibile che della maggior parte degli stronzi che perpetrano le peggiori nefandezze, si viene a sapere a malapena nome e cognome e basta? Mi spiego meglio. Ad esempio, Gagliardi e Piscicelli, i due sciacalli che mentre si stavano ancora estraendo i cadaveri e cercando i superstiti tra le macerie del terremoto in Abruzzo, pensavano già al modo di arricchirsi (uno di loro se la rideva addirittura nel letto), di questi due bastardi, dicevo, si conosce a malapena il cognome. Mi fa star male il fatto di poterli magari incontrare, in modo del tutto fortuito, chessò nello scompartimento di un treno, e ignaro delle brutte persone che ho di fronte, scambiarci due chiacchiere e magari trovarle anche simpatiche e piacevoli. Tutto perché non si sono mai viste pubblicamente le loro luride facce.

E allora, ho pensato, perché non lanciamo sull'Asino una rubrica, magari dal titolo "PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE"


GENNARO MOKBEL


49 anni, imprenditore, sarebbe l’«anello di collegamento» tra le società di telecomunicazioni, che secondo la procura fatturavano in modo falso, e le ’ndrine, in particolare la cosca Arena. Ma sarebbe stato anche il regista di un broglio organizzato a Stoccarda con l’appoggio della ndrangheta per far eleggere il senatore del Pdl Nicola Di Girolamo (suo avvocato secondo quanto scrive il gip) nelle liste estere.


POPO'
di Bandanax


ALTA TENSIONE
di Bandanax



LA PACCHIA RICHTER
di Paride Puglia


sabato 27 febbraio 2010

Anche oggi la giustizia è morta. L' Asino è in lutto

RE MIDA
di Giuseppe Ciarallo

E' possibile che della maggior parte degli stronzi che perpetrano le peggiori nefandezze, si viene a sapere a malapena nome e cognome e basta? Mi spiego meglio. Ad esempio, Gagliardi e Piscicelli, i due sciacalli che mentre si stavano ancora estraendo i cadaveri e cercando i superstiti tra le macerie del terremoto in Abruzzo, pensavano già al modo di arricchirsi (uno di loro se la rideva addirittura nel letto), di questi due bastardi, dicevo, si conosce a malapena il cognome. Mi fa star male il fatto di poterli magari incontrare, in modo del tutto fortuito, chessò nello scompartimento di un treno, e ignaro delle brutte persone che ho di fronte, scambiarci due chiacchiere e magari trovarle anche simpatiche e piacevoli. Tutto perché non si sono mai viste pubblicamente le loro luride facce.

E allora, ho pensato, perché non lanciamo sull'Asino una rubrica, magari dal titolo "PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE"



ANGELO BALDUCCI

Balducci, già nel 2007, sedeva in commissioni di collaudo in grado di garantirgli entrate milionarie. Di far salire il suo reddito annuo da 175 mila a 2 milioni e mezzo di euro.


MINZOLUZIONE

di Bandanax


DANNI COLLATERALI
di Bandanax


SCOOP
di Paride Puglia



E LA MERDA SALE, SALE, SALE....
di Ro Marcenaro



I BUGIARDI
di Fiorenzo Di Maria



Dopo gli "scontri" avvenuti a Coldimosso /TO) il 17 febbraio, il PD torinese ha espresso la propria solidarietà alle forze dell'ordine per come si erano comportati, riferendo, anche, che il ragazzo risultato ferito era un pericolosissimo anarchico (perchè aveva bruciato dei cassonetti a Torino)

Si sono, però, dimenticati di dire che la polizia ha infierito su di lui tanto che si è temuto per la sua vita a causa di un'emorragia cerebrale, per fortuna circoscritta.

Ma, soprattutto, si sono dimenticati di riferire che le forze dell'ordine sono riusciti a massacrare una donna:

Marinella: 47 anni, madre, moglie, lavoratrice, abitante, a Villarfocchiardo (valle di susa).

Questo è il referto medico dell’ospedale:

- Ferita profonda al viso

- frattura delle ossa e del setto nasale con infossamento

- frattura del margine orbitario di un occhio

- rottura scomposta della mandibola

- ferite alla testa con trauma cranico

- ematomi alle gambe

- versamento ad un’ovaia

In quattro si sono accaniti su di lei quando era già a terra.




CI SIAMO CORROTTI I COGLIONI
di Gino Di Frenna



FORZA ITALIA!
di Paride Puglia


venerdì 26 febbraio 2010

Non è un buongiorno: la giustizia è morta!


BELLEZZE NATURALI
di Bandanax



FERMIAMOLO
di Zurum


VOX SCHIFANII
di Giulio Laurenzi



DAL NOSTRO INVIATO A PORTO PALO
di Gino Di Frenna


Fango

Pani, pesci e pirla


Promoters


PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE

di Beppe Ciarallo


METTELA COME VI PARE MA...



DAVID MILLS E' UN CORROTTO


...E SILVIO BERLUSCONI E' IL SUO CORRUTTORE

GIUSTIZICIDA
di Paride Puglia



LA FILASTROCCA DELLA MAZZETTA
di Bandanax


PANDEMIA SCONGIURATA
di Giulio Laurenzi

LA FINESTRA SUL PORCILE
di Rocco Grieco


PALLE
di Umberto Romaniello


LE MANINE INTERDENTALI
di Bandanax


LA POLVERE SOTTO IL TAPPETO
di Bandanax


CONFITEOR
di Enrico Bertuccioli


giovedì 25 febbraio 2010

Buongiorno Italia dall' Asino

PROCESSO MILLS
di Ro Marcenaro

Chiudere per prescrizione?

NON E' CON LE PRESCRIZIONI DI REATI COSI' ODIOSI CHE SI PUO' PENSARE DI AMMINISTRARE LA GIUSTIZIA

FAR WEB
di Gianni Allegra


PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE

di Beppe Ciarallo


E' possibile che della maggior parte degli stronzi che perpetrano le peggiori nefandezze, si viene a sapere a malapena nome e cognome e basta? Mi fa star male il fatto di poterli magari incontrare, in modo del tutto fortuito, chessò nello scompartimento di un treno, e ignaro delle brutte persone che ho di fronte, scambiarci due chiacchiere e magari trovarle anche simpatiche e piacevoli. Tutto perché non si sono mai viste pubblicamente le loro luride facce.

Lanciamo sull'Asino una rubrica dal titolo "PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE", nel quale mostriamo la faccia dei personaggi che di volta in volta meriteranno di finire alla gogna (dentro cornici che invece di orpelli e figure floreali sono ornate di "stronzi"), e sotto l'immagine, le motivazioni.




SILVIO SCAGLIA

Scaglia era «il dominus pressoché assoluto» di Fastweb, ed è «logico» ritenere che le operazioni commerciali fittizie “Phuncards” e “Traffico Telefonico” «fossero non soltanto da lui conosciute, ma espressamente autorizzate in quanto indispensabili per l’abbellimento dei bilanci e della contabilità della società da lui amministrata»



LETTERA MINATORIA


CONDOVE

Il leader del movimento No Tav in Valle di Susa, Alberto Perino, ha ricevuto ieri una lettera minatoria che è stata consegnata ai carabinieri. Lo rende noto un portavoce del movimento che si batte contro la nuova ferrovia Torino-Lione. La lettera, anonima, sgrammaticata e piena di altri errori, è scritta in stampatello con il tratto delle lettere punteggiato; contiene, espressa con un linguaggio molto rozzo, la minaccia «vi veniamo a pigliare mentre dormite e vi scanniamo...» e la rivendicazione degli incendi ai presidi No Tav. È stata spedita da Torino il 20 febbraio e recapitata ieri a Condove, dove abita Perino che nel pomeriggio ha sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri.

Il movimento No Tav, oltre a esprimere solidarietà a Perino, denuncia «l’intimidazione di stampo mafioso rivolta non solo alla popolazione della valle di Susa, ma a tutta la società civile e attende un attestato concreto e visibile di solidarietà da parte delle forze politiche e delle istituzioni quali Regione Piemonte, Provincia e Comune di Torino»





QUINDICESIMO CANTO
di Gino Di Frenna


AMA TE STESSO ( e 'ffanculo il prossimo tuo )
di Gino Di Frenna



NON C'E' LIMITE ALL' INDECENZA
di Ro Marcenaro


DA BANDANAX

Evangelicum


Tangentopolona


Con trasporto


FUOCO AMICO
di Paride Puglia


MILANO-PECHINO
di Paride Puglia


CHI TROVA UN AMICO
di Umberto Romaniello

I PALADINI DELLA LIBERTA'
di Ebrico Bertuccioli

LA PENNA
di Andrea Bersani

mercoledì 24 febbraio 2010

Buongiorno Italia dall' Asino

da MARILENA NARDI

Ultime buste paga

Lavasoldi
Le pannocchie di Zaia
DEUS ET CAESAR
di Nicola Bucci




MA CHE BEL PUPO!

di Giulio Laurenzi


Ebbensì, lo ammetto. Ho visto il Festival di Sanremo e, pur non capendone una mazza di musica (o forse proprio per questo), mi sono divertito. Le canzoni sembravano belle, tranne due, orecchiabili, tranne due, originali, tranne due, e pure cantate bene, sempre tranne due. E chi ti arriva in finale? Vavhè, la risposta è scontata, anche perché il Festival in questione è finito da un paio di giorni, o forse più: Proprio le due che a me facevano cagare!!!

Sto parlando di quel melange melodico proposto dai trettrè, ovvero Pupo e gli altri due (perdonatemi la ridondanza), più di quel latrato di banalità messo in piedi dalla De Filippi per il suo figlioccio, certo Valerio Scanu. Il terzo mi sembrava bravo, tal Mengoni (o Megoni, vado pigramente a memoria e scrivo come parlo). Ma siccome sono malato di satira, e anche un po' di politica, mi sono divertito a tracciare parallelismi beceri. Ho riflettuto, ai più sembrerà strano, e sono arrivato persino a una conclusione. Non ho potuto fare a meno, malignamente, di notare che i tre (cinque) finalisti hanno beneficiato precedentemente, loro malgrado, di una notevole esposizione mediatica. Me(n)goni (quello bravo - ma non era il solo) con X-Factor, Scanu con Amici della De Filippi e i trettrè con i cosiddetti Pacchi e Ballando con le stelle (o sotto, insomma, dove volete voi).

Allora mi sono detto un'altra cosa... Questa mi sembra la prova provata, come ama dire il mio amico avvocato, del fatto che la televisione guida il popolo bue e che il conflitto d'interesse (politica-controllo dei media) non è un'invenzione della sinistra (che pure non ha fatto nulla per porvi rimedio, pur avendone avuto più volte l'occasione). Insomma, tra il tele-voto e il voto non c'è molta differenza.

E allora? E allora mi deprimo e mi rassegno. Non c'è nulla da fare, tranne la rivoluzione con le bombe (alla crema o al cioccolato, naturalmente)...




PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE

di Beppe Ciarallo


E' possibile che della maggior parte degli stronzi che perpetrano le peggiori nefandezze, si viene a sapere a malapena nome e cognome e basta? Mi fa star male il fatto di poterli magari incontrare, in modo del tutto fortuito, chessò nello scompartimento di un treno, e ignaro delle brutte persone che ho di fronte, scambiarci due chiacchiere e magari trovarle anche simpatiche e piacevoli. Tutto perché non si sono mai viste pubblicamente le loro luride facce.

Lanciamo sull'Asino una rubrica dal titolo "PUBBLICO LUDIBRIO - SERVIZIO DI UTILITA' CIVILE", nel quale mostriamo la faccia dei personaggi che di volta in volta meriteranno di finire alla gogna (dentro cornici che invece di orpelli e figure floreali sono ornate di "stronzi"), e sotto l'immagine, le motivazioni.


NICOLA PAOLO DI GIROLAMO

Un'associazione a delinquere che ha utilizzato due società quotate in Borsa, Telecom Sparkle e Fastweb, per creare un danno al Fisco di 370 milioni e, gestendo un flusso di denaro di oltre 2,2 miliardi di euro, ha creato fondi neri e ricchezze all'estero. In parte questi soldi, sarebbero finiti in mano alla 'ndrangheta, in particolare al clan Arena, che li avrebbe impiegati anche per organizzare l'elezione del senatore del Pdl, Nicola Paolo Di Girolamo.

I FANTASMI DE L' AQUILA
di Gino Di Frenna


FALSI INVALIDI, LADRI VERI
di Gino Di Frenna


QUESTIONE DI GIUSTIZIA
di Bandanax


DIFESA DEL TERRITORIO
di Paride Puglia


ZECCHINO DI BRONZO
di Zurum