mercoledì 31 marzo 2010

Buongiorno Italia dall' Asino


RIFLESSI CONDIZIONATI
di Liviano Riva



LA TROTA D' APRILE
di Rocco Grieco


AMORE TROMBATO
di Enrico Bertuccioli



STATO CONFUSIONALE
di Ugo Sajini



ULTIMISSIME DA PORDENONE
di Ugo Furlan


Perdite.


E' una questione idraulica.

La perdita c'è, ma non si capisce esattamente dove sia collocata; al sud ci sono macchie di umidità criminale assieme

a tratti asciutti e risanati. Al nord l'umidità è così evidente che ha marcito i muri e sta cominciando a manifestare ampi

spazi di muffa, anche se in altre parti il rinnovamento delle pareti è stato consistente e l'ambiente sembra più sano.

Ho provato a chiamare l'idraulico(il titolare di Perdita Democratica) per individuare la causa di questa ultima perdita,

ma ho trovato sempre la segreteria telefonica con un messaggio confuso e sbrigativo su "un ritorno al territorio" che non ho ben capito.


Forse ho sbagliato numero.

Guarderò meglio la tessera.


Mi sono rivolto ad alcuni che hanno lo stesso problema e ho sentito le proposte più disparate tra cui quella di spiare

come fanno certi idraulici vestiti di verde a convincere i clienti sulla bontà del loro intervento;

forse perché sono maestri nel dare sempre la colpa ad altri.

Mah!

Altre persone parlano di un metodo in uso presso molti vecchi professionisti del settore che usavano il sistema del pugno chiuso per tappare le falle e risanare l'impianto.

Chissà chi erano.

Ma forse, in fondo, sono solo favole che si raccontano nelle serate umide per consolarsi a vicenda del clima umido e non pensare al raffreddore che sta affliggendo buona parte della popolazione più sensibile.


Perdite.


Forse ci vorrebbe una nuova leva di idraulici giovani e con idee chiare.

Forse.

Speriamo, in ogni caso, che facciano presto perché vedo la muffa verde farsi sempre più strada.


Non dimenticate l'impermeabile.


Siiùleiter


Silvio Veronesi



Silvio Bossi


L' astensiun


Ruoli



da GINO DI FRENNA

I gonzi


Il diavolo


PASSION
di Rocco Grieco



SCONFITTOPOLI
di Paride Puglia



da BANDANAX

L' amore


Riforme con divise


Vittoria

Continuità


Dove osano le aquile


NONNI ALLO SBARAGLIO
di Umberto Romaniello

PERCHE' ERA UN BRAVO RAGAZZO
di Paride Puglia


martedì 30 marzo 2010

SI RICOMINCIA COME PRIMA...


RAGLI&BELATI

di Zacc e Bélina


ANONIMO


Zaff – Marco Tronchetti Provera ha detto che è stato Gianni Letta a consigliarlo di riprendere Tavaroli. Una storia di spie.


Bélina- finalmente uno che conosce Gianni Letta


SPARITO


Zacc – le ragioni della sconfitta di Brunetta a Venezia?


Bélina- nessuno l’ha visto


QUANDO D' ALEMA DICEVA CHE LA LEGA E' UNA COSTOLA DELLA SINISTRA

di Enrico Bertuccioli






QUEL CHE E' GIUSTO E' GIUSTO
di Bandanax



SILVIO VERONESI
di Bandanax



CANNOLATA
di Gianni Allegra



CARI ASINI
di Marilena Nardi

Vi mando qualche vignetta sui temi di questi giorni:
in Veneto c'è un nuovo leone di San Marco, per esempio...


poi c'è la storia della Meloni che favorisce i suoi amici nei concorsi per i lavori sulla pubblica sicurezza



poi c'è la finta notizia della bomba sull' aereo di Berlusconi ( c'è bomba e bombe...)


e infine c'è la scarsa affluenza alle urne. Scegliete voi.


NICHI
di Umberto Romaniello

E VOLA VOLA VENDOLA...
di Umberto Romaniello


SILVIO VERONELLI
di Sergio Riccardi


da BANDANAX

Alternative


Incubi


Sberle



Capodicazzone


Sberle da destra e da sinistra. Comunque sberle.


Libero Minchiolini in libero stato


lunedì 29 marzo 2010

SPECIALE ELEZIONI







QUELLI CHE DELL' ITALIA SE NE FOTTONO...

ANCORA QUALCHE ORA PER VOTARE A SINISTRA


H2O PRIVE'
di Andrea Bersani

MOSTRA A GENOVA




VOTA SAN FRANCESCO

di Luca De Santis


Porca paletta, anche oggi la cassetta delle lettere è piena di santini!

Guarda qui, mi sembra di fare la raccolta delle figurine.

No, dico io, ma ti sembra che uno si fa influenzare da un bigliettino per

dare il suo voto...già i giorni scorsi era arrivata la lettera del capo

supremo con annesse frignate vittimistiche su quanto è perseguitato e quanto

invece è bravo bello e santo...beh, no...quello lo ha ammesso anche lui di

non esserlo.

Vabbé, diamoci almeno un'occhiata, qualcuno bisognerà pur votare...vediamo:

"l'esperienza al servizio del fare"...uff con sta politica del fare,

possibile che non sappiano dire altro, ok sono al governo e quindi qualcosa

faranno però qualche altro argomento ce l'avranno pure, o no?

...un attimo...PD??...ah! Adesso sono anche loro quelli del fare?

'Sta cosa non mi è chiara, voglio dire, se cominciano a fregarsi gli slogan

l'un l'altro non ci si capisce più niente.

Teh, è tutto un ridondare di libertà, giustizia, lavoro, diritti...se non ci

fossero i simbolini potrebbero essere tutti della stessa parrocchia.

Forse se mi affido alle facce...'sto qui sembra un avanzo di galera...questa

pare una velina...un pensionato alla bocciofila...questo sembra uscito da un

fumetto di Alan Ford...al diavolo la fisiognomica, neanche le pseudoscienze

mi sono d'aiuto.

Sai che ti dico, facciamo a caso, li spargo sul tavolo, chiudo gli occhi,

roteo il dito e zac!

Quello che becco si becca anche il mio voto.

Allora....uno...due...tre!

Vediamo chi è uscito?

Mmmmm...si è fatto fare un disegno invece della foto...però,

originale...barba lunga, look un po' datato ma ha una faccia che ispira

fiducia...circondato da animali, ecologista quindi, sicuramente questo al

nucleare gli fa una pernacchia ...si, mi piace, vedi alle volte il caso,

voto questo qui...come si chiama?

...San Francesco...sigh!


da BANDANAX

Terremotisti




BUNKER
di Gino Di Frenna


OCCUPAZIONE CIVILE
di Gino Di Frenna


COLTAN
di Paride Puglia

Cos'è il COLTAN? Molti pensano che molte guerre siano la causa di conflitti tribali: ma non è così. Quasi nessuno lo sa, ma il COLTAN è un minerale che è la causa principale della guerra che dal 1998 ha ucciso più di 4milioni di persone in Congo ed è oggi uno dei componenti fondamentali dei nostri cellulari, un metallo più prezioso dei diamanti. L'80% del COLTAN in circolazione si trova solo in Congo e alcune delle più grrandi multinazionali sfruttano queste miniere pagando i congolesi 200dollari al mese (mentre la paga normale è di 10 dollari al mese). Questo scatena una vera e propria corsa alle miniere da parte dei guerriglieri che se ne vorrebbero impadronire non solo nel Congo ma anche nel vicino Rwuanda e Uganda.


ELEZIONI 2010
di Rocco Grieco