domenica 7 febbraio 2010

Buongiorno Italia dall' Asino


CARO DI PIETRO NON SONO I NUMERI CHE FANNO GRANDE UN' IDEA
da l' Asino



INTERVISTA MAGISTRALE
di Zurum

Ringrazio l'on. De Magistris per la cortese disponibilità, Francesco Gioia e gli altri ragazzi del movimento delle agende rosse di Perugia e Carlo Gubitosa che mi ha suggerito le domande 1 e 5.


Z. Onorevole, se solo lei e pochi altri sono stati perseguitati e messi al centro del mirino, vuol dire che tutti gli altri magistrati si grattano la panza senza fare nulla dalla mattina alla sera? Ci aiuti a capire i misteri che circondano le procure.

D.M. “ Diciamo che all’interno della magistratura, come in tutte le professioni, c’è un po’ tutto: c’è una parte della magistratura che è pavida, la pavidità è presente all’interno della magistratura, non c’è dubbio, la magistratura che magari sa essere autorevole e forte nei confronti di chi non ha potere, di chi insomma non può creare problemi e fastidi alle indagini in corso, e invece poi una magistratura che è debole e magari diciamo si gira dall’altra parte nei confronti del potere, quella magistratura che descriveva in modo mirabile Piero Calamandrei, nel secolo scorso, la magistratura burocrate e conformista. Poi ci sono, ancora, per fortuna, magistrati con la schiena dritta, magistrati che applicano il diritto in modo uguale, che interpretano il proprio ruolo la propria funzione in ossequio assoluto all’articolo 3 della Costituzione Repubblicana . Tali magistrati sono sempre meno perché poi la sistematica aggressione avvenuta in qst anni da parte della politica contro la magistratura, la politica in generale,in particolare da Berlusconi e dal centrodestra,ma non solo, ha messo sulla difensiva la magistratura e ne ha condizionato anche il modo di lavorare, il sistema disciplinare, anche le nuove generazioni di magistrati sono entrati, diciamo, sotto assedio della politica: se vuoi fare carriera tranquillamente all’interno della magistratura è meglio che non ti occupi di alcune cose. Questo ovviamente non giustifica la pavidità, sia ben chiaro. Chi vuole fare il magistrato non si deve spaventare: vedere i magistrati pavidi e spaventati è peggio di vedere i magistrati corrotti per quanto mi riguarda.”

Z. Se da domani comincio a delinquere, anche a livello istituzionale, mi scoprono e mi do latitante…posso sperare in una via o una piazza intestate a me?

D.M. “Ma non c’è dubbio!…ciò che sta accadendo in qst giorni, addirittura la riabilitazione politica di Bettino Craxi, la cui storia personale andrebbe lasciata appunto alla storia, ognuno si fa le sue idee..Ma francamente un paese che deve discutere sul fatto di intestare una via o una piazza ad una persona che è morta latitante, che è stata condannata per fatti gravissimi a pene esemplari, che ha commesso il più grave sconcio che un politico possa fare e cioè quello di piegare la propria azione politica ad interessi privati, rappresenta il momento di degrado etico e di crollo morale che sta attraversando il nostro paese, è sintomatico da questo punto di vista.”

Z. Come giudica la pseudo-conversione di Taormina, fedele delfino del sultano?

D.M. “Taormina è stato quello che oggi è Pecorella, è Ghedini.. un avvocato che ha messo, diciamo, il proprio mestiere al servizio del “sultano” , da avvocato e da parlamentare, quindi da questo punto di vista non mi entusiasma Taormina. Adesso ha il suo livore personale nei confronti di Berlusconi per ragioni, come dire, che più o meno si possono anche comprendere e dice delle cose vere…un po’ come quando nei processi di mafia c’è il collaboratore di giustizia: stando all’interno del sistema lui racconta il sistema, dice come funziona, cosa peraltro ormai ben capita dagli italiani, non c’era bisogno di Taormina in qst senso, devo essere sincero, anche mio figlio, il più piccolino, ha perfettamente compreso come funziona in questo momento la parte “servente” del parlamento agli interessi del presidente del consiglio: si va là si approvano le leggi ad personam o ad personas, Taormina ce lo spiega, siamo contenti, facciamo un bell’ applauso all’avvocato Taormina ma non ha aggiunto nulla al dibattito politico.”

Z. Ciancimino junior conferma alcune ipotesi già conosciute e svela ulteriori scenari inquietanti: ritiene attendibili le sue dichiarazioni?

D.M. “Guardi, siccome stiamo parlando di vicende molto delicate, di procedimenti e processi in corso, l’attendibilità delle dichiarazioni di Massimo Ciancimino devono essere affidate alla magistratura nella sua piena autonomia e indipendenza. Detto questo, siccome parliamo di dichiarazioni in parte anche pubbliche, perché c’è un processo, io la mia idea me la sono fatta, ma anche qui già da prima delle dichiarazioni di Ciancimino, che hanno in gran parte confermato quelle che erano le mie idee. Io penso che ci troviamo di fronte ad un’occasione storica, cioè quella di riuscire finalmente a ricostruire una delle pagine più buie della storia contemporanea del nostro paese. Mi sembra una ricostruzione francamente molto verosimile, molto credibile, molto razionale che ci consegna una pagina disgustosa, prima ancora che criminale, del nostro paese.”

Z. Onorevole, le chiediamo un parere legale: visto che Rete4 non ha una frequenza legalmente assegnata e le sue trasmissioni sono state dichiarate illegali in piu' occasioni perfino a livello europeo, possiamo andare sotto un ripetitore Mediaset per oscurare il segnale di Emilio fede con una interferenza da tre miliardi di gigawatt che trasmette i video pubblicati da Di Pietro su Youtube? Ci verrebbero riconosciute le attenuanti generiche per questa azione di ripristino della legalita'? Lei che gode dell'immunita' parlamentare per reati di opinione, sarebbe disposto a spingere il pulsante di accensione? L'apparecchio lo paghiamo noi...

D.M. “Dobbiamo sempre rimanere nell’ambito del rispetto della legge, ve lo dice uno che ha fatto il magistrato per 15 anni. Noi dobbiamo fare battaglie di civiltà e per il ripristino della legalità in questa come in altre vicende: questa è una pagina ignobile del controllo dei mezzi di comunicazione da parte del presidente del consiglio che tral’altro attraverso i governi da lui presieduti, e devo dire anche dai governi del centro sinistra, non ha ottemperato alle decisioni delle istituzioni europee, quindi noi dobbiamo far si che finisca questa pagina vergognosa ma senza mai violare la legge.”

Z. L’Europa come percepisce e giudica la situazione italiana?

D.M. “In Europa l’Italia sta messa male a livello di “immagine”: si fa l’equiparazione Italia–Berlusconi, si dice ma come fanno gli italiani, con tutto quello che si sa di Berlusconi a continuare a votarlo? Noi stiamo cercando di portare in Europa un’immagine diversa dell’Italia, che può piacere o non piacere, ed è un lavoro molto importante, perché la credibilità del nostro paese sta crescendo: l’immagine dell’Italia con Berlusconi si è ridotta a lumicino. C’è ormai, credo, un imbarazzo politico e istituzionale generalizzato in Europa per le vicende che riguardano il premier Berlusconi, certe volte manifestato anche dalle espressioni dei volti dei suoi interlocutori, da Zapatero alla Merkel.”

Z. Qual è il suo rapporto con la satira?

D.M. “Io ho un rapporto ottimo con la satira, spero sempre di non perdere non solo l’umorismo ma anche l’auto-umorismo che secondo me è una cosa fondamentale. Quando ero magistrato insieme ad alcuni miei colleghi creammo una rivista che aveva un taglio satirico interessante che si chiamava “il Ghibellin fuggiasco” e che traeva spunto da Dante Alighieri cercando di creare, in qualche modo, un filo conduttore di tipo storico–culturale fra Dante ed i problemi della politica e della magistratura. Io credo che la satira sia un ingrediente necessario, non solo adesso ma sempre, nella storia dell’umanità.”


PRESUNTA CRISI
di Bandanax


ABBECEDARIO
di Bandanax


ECOLOGICO?
de l' Asino


DICONO CHE IL TRASPORTO SAREBBE PIU' ECOLOGICO E SI FAVORIREBBE L’INDUSTRIA

FERROVIARIA ITALIANA.


L’ELETTRICITA' PER MUOVERE LE LOCOMOTIVE VERREBBE PRODOTTA IN FRANCIA CON LE CENTRALI NUCLEARI, ECOLOGICA LA PRODUZIONE MA NON IL CICLO COMPLETO DELLA CENTRALE.

I CONVOGLI PER L’AUTOSTRADA FERROVIARIA , COSTOSISSIMI, SAREBBERO COSTRUITI IN FRANCIA, COSI' COME I TGV PER TRAFFICO PERSONE.




(L' urlo di Nicola Sgobba )


NUCLEARE E' ROBA DA FASCISTI
de l' Asino



HAI MAI PENSATO COME IL NUCLEARE POTREBBE CAMBIARE LA TUA VITA? DA OGGI POTRAI SCOPRIRLO SUL NUOVO SITO WEB NUCLEAR LIFESTYLE!VOGLIAMO PREPARARTI, PERCHE' SE I CANDIDATI ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI DEL 28 E 29 MARZO NON DICONO NO AL NUCLEARE, UNA CENTRALE NUCLEARE POTREBBE FINIRE ANCHE NELLA TUA REGIONE. IL RISCHIO E' ALTO. CON LA LEGGE 99/2009 IL GOVERNO STA PROVANDO A IMPORRE LA LOCALIZZAZIONE DELLE CENTRALI, SCHIACCIANDO LE COMPETENZE DELLE REGIONI. PER QUESTO, BEN 13 REGIONI HANNO FATTO RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE. MA COSA SUCCEDERA' SE I FUTURI PRESIDENTI REGIONALI NON SI OPPORRANNO?