venerdì 19 marzo 2010

19 MARZO: AUGURI A PAPI


RAGLI&BELATI
di Zacc e Bélina

SORDO


Zacc – “basta conflitti”


Bélina – Presidente quello là continua a non sentire



FESTA DEL PAPPONE
di Zurum
IL CAPPOTTO
di Bandanax


CRISI?
di Paride Puglia






ULTIMISSIME DA DISNEYLAND

di Ugo Furlan


Ellòpipòl,


siete pronti per il finale di partita?

State ancora pensando che queste elezioni non sono corrette perchè hanno tagliato la voce ai famosi Conduttori?

Antichi, siete proprio antichi e meritate il GF o L'IDF in dosi massicce.

Oggi va di moda il downlaw (daunlò), cioè l'assenza di legge, che si porta con tutto, soprattutto in modo casual.


Non siete contenti che ci siamo trovati improvvisamente in un fumetto con lo Zio Paperone e la Banda Bassotti che scorazzano su e giù per le vignette?

E voi dove abitate?

A Topolinia o a Paperopoli?

Decidetevi una buona volta, non potete pensare che faccia tutto Lui, il nostro Amato Lìder con la sua sfrenata fantasia fumettistica.


E' venuto il momento d'immaginare un Paperoga leghista, un comissario Basettoni che alberga al Quirinale, Paperino come sfigato operaio della Fiat che vive sui tetti, i tre gemelli Qui, Quo, Qua che cercano di imparare qualcosa alla scuola di Clarabellmini, che combina casini, nonna Papera che cerca di sbarcare il lunario con la pensione di 800 euro al mese e così via.


Forse una vita fantastica, fatta di inchiostro colorato, è quella che più si adatta al nostro tempo, così non ci pensiamo troppo seriamente ai veri problemi e, al bisogno, possiamo sempre farli sparire, come i rifiuti di Napoli, con una macchina meravigliosa inventata là per là dal nostro Archimede Bertolasico, tra un massaggio e l'altro.

Fantastico, no?


Meno male che ho sempre avuto la passione per i fumetti perché così capisco meglio la situazione!

Coraggio, fate rifornimento di inchiostro di china e affilate i pennini.


Ciao.

Gastone Paperone







CASTELLI DI SABBIA
di Gino Di Frenna



QUEGLI STRANI UOMINI DEL PD
di Fiorenzo Di Maria



In Val di Susa succede anche questo!!

Il Collegio di garanzia del PD ha messo all'indice i dirigenti valsusini del partito rei di aver dato vita all'alleanza con le liste civiche NO TAV per il governo della Comunità Montana Valsusa e Valsangone. I Sindaci e il Presidente della Comunità Montana (del PD), anzichè difendere il proprio territorio e i propri cittadini, cosa per la quale sono stati eletti, avrebbero dovuto fare un'alleanza con i sindaci del PDL per permettere la realizzazione della TAV e fare così, alla faccia dei segusini, gli interessi dei due partiti (anche se loro li spacciano per quelli della nazione).




ESSERE SILVIO
di Giulio Laurenzi

PAR CILICIO
di Enrico Bertuccioli