lunedì 27 agosto 2012

NUMERO 1731 LA MAFIA E LA CRISI


Ore 23.44

da ENRICO BERTUCCIOLI


da UMBERTO ROMANIELLO

Gas liquidi

Ore 18.15

da L' ASINO


Il PDL: il governo ci ascolti sul Ddl corruzione. oppure no alla fiducia!
Il PD: i linguaggi di Grillo sono fascisti.

Ma tu guarda di cosa si vanno a impicciare i nostri due più grandI partiti, mentre le mafie ci stanno derubando, giorno dopo giorno!...


Ore 16.49

da L' ASINO

Lettera  aperta a Ezio Mauro, direttore di Repubblica


Carissimo direttore, in questi ultimi, drammatici,  anni mi sono chiesto molte volte chi fossero questi speculatori che stavano governando questa crisi economica e come non fosse possibile, visto il danno planetario che stavano facendo, intervenire per prenderli e metterli tutti in galera per sempre. Poi, oggi, l' articolo di Saviano. E mi si è aperto l' orizzonte che però mi induce a chiedermi: ma chi è questa mafia? Possibile che Berlusconi non ne sapesse nulla? Possibile che Bersani non lo sappia? Possibile che, come prima cosa del suo programma, non ci sia la sconfitta di questo mostro che quotidianamente ci perseguita? E che dire di Obama? E che dire di Merkel, Hollande e quant'altri!? Possibile mai? Possibile mai che la mafia internazionale sia più forte degli Stati Uniti e degli Stati Europei? Cosa pensare di Monti e della sua spending rewiev? Cosa pensare della Fornero e delle sue ricette per la crescita. Possibile che non si rendano conto che la lotta da intraprendere è un' altra che non ha nulla a che fare né col Pil, né con il mostruoso debito pubblico? E ancora. ma che c' azzeccano questi quattro fregnoncelli che abbiamo messo al 41 bis, i Riina, i Provenzano, o quelli che stiamo ancora cercando, i Messina Denaro, piccoli assassini di campagna se paragonati a queste forze immani, che stanno triturando con le loro voraci mandibole civiltà di antichissimo lignaggio, popoli laboriosi e intelligenti, manipolando a loro piacimento il valore reale dei prodotti e delle merci? Dove si nascondono? Sono travestiti da operai della Fiat? O da presidenti di Tribunali, o di importanti aziende, o di Repubbliche? Riesci a darmi una risposta? Ed è mai possibile che  pubblichi articoli come quello di Saviano, così, con la stessa leggerezza con cui tratti  di Cassano o di Michelle Hutziger, senza farti venire la voglia di insistere su questo tema, farti in qualche modo capo popolo in questa battaglia? Un cordialissimo saluto. 


Ore 11.14


da L' ASINO

Sono anni che mi chiedo: ma insomma, chi sono questi speculatori che arricchiscono affossando la nostra economia, il nostro lavoro, il nostro piccolo, giusto, meritato benessere? Perchè nessuno li persegue? Perché nessuno li ferma?

Oggi, a firma di Roberto Saviano leggo che nella crisi chi sguazza, chi la crea, chi la foraggia è la mafia, la mafia internazionale. Possibile che Berlusconi non ne sapesse nulla? Possibile che Bersani non lo sappia? Possibile che, come prima cosa del suo programma, non ci sia la sconfitta di questo mostro che quotidianamente ci perseguita? E che dire di Obama? E che dire di Merkel, Hollande e quant'altri!? Possibile mai? Possibile mai che la mafia internazionale sia più forte degli Stati Uniti e degli Stati Europei?

da PARIDE PUGLIA

Titani? No! tignosi