da l'ASINO
COMUNICATO n° 12
E dopo aver parlato di guerra parliamo del figliol suo prediletto: il denaro. O è vero il contrario? E' il denaro che genera le guerre o sono le guerre che attivando le produzioni industriali producono denaro e per questo sono tanto amate e cercate dagli stati che se ne fregano dei morti, delle distruzioni, della desolazione che producono con un unico fine: denaro? Sentiamo ancora una volta Jorge Bergoglio: " La guerra è l'affare che in questo momento rende più soldi. Spesso la Croce Rossa non riesce a fare arrivare gli aiuti umanitari. Ma le armi arrivano sempre. Non c'è dogana che le fermi. Oggi c'e un'economia che uccide. Al centro non c'è l'uomo o la donna ma il Dio denaro e questo ci uccide. Una mattina puoi trovare un senza tetto morto di freddo in piazza Risorgimento e non è notizia. Ma se i punti della Borsa di Tokio o New York calano di 2 o 3 punti è una grande tragedia internazionale. Siamo schiavi di un sistema che uccide. Manca il coraggio di buttare in faccia i soldi sporchi. E' un mondo dove tanti genitori danno da mangiare ai figli il pane sporcato delle tangenti."
da PARIDE PUGLIA
Bilogìa del ballottaggio
Riflessioni
da ENRICO BERTUCCIOLI
Giovinezza...giovinezza